ECOLABEL, licenze rinnovate in accordo ai nuovi criteri
Il 2020 segna un traguardo importante anche per la certificazione Ecolabel.
Tutti i siti del gruppo in possesso della certificazione (Italia, Spagna e Francia) hanno concluso con esito positivo l’iter per il rinnovo del certificato, in accordo ai nuovi e più stringenti criteri entrati in vigore dal 1° gennaio 2020 con la DECISIONE (UE) 2019/70.
Un ulteriore conferma da parte del gruppo ICT verso l’attenzione alla buona gestione dell’impatto ambientale dei propri processi produttivi.
ICT Group estende il proprio Certificato per la catena di custodia FSC®
Con decorrenza gennaio 2020 la Certificazione FSC® del Gruppo ICT è stata integrata con la possibilità di commercializzare semilavorati certificabili “FSC Controlled Wood”. Il raggiungimento di questo traguardo permetterà al settore B2B di disporre di un ulteriore strumento per lo sviluppo del proprio business.
Economia circolare: l’esperienza di ICT Ibérica
Economia circolare: dal 2019 ICT Ibérica lavora alla creazione di un “circuito chiuso” per il riutilizzo di materiali ed energia.
Uno dei progetti che ha avuto un riscontro immediato è stato il Recupero delle anime di cartone, che consiste nel risanamento delle aree danneggiate delle anime per il loro riutilizzo nel seguente formato inferiore.
Questa misura comporta: il recupero di 8.600 anime di cartone all’anno – pari a un risparmio di 360 tonnellate –, una riduzione dei relativi trasporti pari a 225 viaggi, e, di conseguenza, un calo delle emissioni di CO2.
In tal modo l’economia lineare basata sul trinomio “acquisire-utilizzare-e-smaltire” si trasforma in un “circuito chiuso” denominato economia circolare, processo nel quale i rifiuti diventano una risorsa riutilizzabile dall’impianto produttivo.
Innovazione, sicurezza e incremento della capacità produttiva: concetti integrati nel progetto di ICT France
Dopo l’avviamento del magazzino automatico, ICT France sta proseguendo nel proprio percorso di crescita: sono oramai a pieno regime le ultime due linee di trasformazione che hanno permesso un aumento della capacità produttiva e della produttività dell’azienda.
Tutte tecnologicamente avanzate ed altamente performanti, le nuove linee consentono di garantire elevati standard di qualità del prodotto e di sostenere al meglio la domanda futura dei clienti più esigenti.
Come sempre, è stata massima l’attenzione data al tema della sicurezza; infatti, si sta parlando di impianti di ultima generazione, controllabili attraverso tecnologie digitali, che permettono anche la semplificazione del lavoro degli operatori, per garantire maggiore sicurezza in postazione.
Inoltre, sono stati adottati i sistemi LGV, ossia sistemi di movimentazione automatizzata del prodotto in uscita dall’area di converting, che aiutano ad ottimizzare il processo logistico e a minimizzare le operazioni per gli operatori.
Il progetto complessivo, ha portato nuova occupazione e ulteriori assunzioni sono previste con l’avviamento di una nuova linea in programma per la fine dell’anno.
Vittoria definitiva per ICT in Europa nella causa per violazione di brevetto mossa da ESSITY
Industrie Cartarie Tronchetti S.p.A (ICT), azienda con sede a Lucca, leader nel settore dei prodotti in carta tissue di alta qualità per uso domestico, con società in Italia, Spagna, Germania, Francia e Polonia, ha accolto con favore le sentenze definitive della Corte d’Appello di Parigi, del Tribunale Regionale Superiore di Karlsruhe e del Tribunale Provinciale di Barcellona, che hanno respinto le accuse del concorrente Essity per violazione di brevetto in relazione alla carta igienica tre veli prodotta da ICT. Ulteriore motivo di soddisfazione per l’azienda è l’aver dimostrato, al di là di ogni dubbio, che i suoi prodotti Branded e Private Label sono realizzati secondo la propria tecnologia innovativa e protetti dal brevetto europeo 2 353 859.
Il contenzioso ebbe inizio nel 2016, quando Essity avviò una causa contro ICT in Francia, Germania e Spagna per la presunta violazione di un suo brevetto, relativo alle soluzioni tecniche per l’unione di tre veli di carta tissue per prodotti come la carta igienica soffice, voluminosa e di alta qualità. Le accuse di violazione mosse da Essity erano basate su un brevetto originariamente depositato da Georgia Pacific e successivamente divenuto di proprietà di Essity.
La più recente decisione di Parigi ha posto definitivamente fine a questo lungo contenzioso e ha affermato che ICT può continuare a produrre e distribuire carta basata sulla propria tecnologia esclusiva. Inoltre, i tre tribunali in Francia, Germania e Spagna hanno accolto con favore la tesi di ICT secondo cui l’azienda utilizza la sua nuova tecnologia, anch’essa brevettata.
In Francia, Essity accusò ICT di violazione della parte francese del brevetto europeo 1 081 284, sostenendo che la carta igienica commercializzata come Foxy Soie Plus, oltre a altri determinati Private Label, tutti prodotti da ICT France, violassero il proprio brevetto. Le due corti francesi di primo grado e di appello hanno però respinto le rivendicazioni e hanno inoltre ordinato ad Essity il risarcimento delle spese legali a favore di ICT Italia e ICT France.
In Germania il caso fu portato al Tribunale del Distretto di Mannheim, molto apprezzato in ambito brevettuale. La causa si concentrava principalmente sulle complesse questioni riguardanti l’interpretazione delle rivendicazioni del brevetto di Essity. La corte decise in favore di ICT ed Essity presentò ricorso. Nel maggio 2019 anche il Tribunale Regionale Superiore di Karlsruhe ha stabilito che la parte tedesca del brevetto europeo 1 081 284 non è stata violata dai prodotti commercializzati da ICT Deutschland.
In Spagna, dopo una prima sentenza a favore di Essity emessa dal tribunale di primo grado, il Tribunale Provinciale di Barcellona ha chiaramente stabilito, in una sentenza d’appello tecnicamente molto ben motivata, che i prodotti di ICT, e in particolare Foxy Seda, Foxy Bouquet e alcuni prodotti Private Label a 3 veli, non hanno violato la parte spagnola del brevetto europeo 1 081 284.
Diecimila mascherine Ffp2 donate all’ospedale San Luca dal Gruppo Industrie Cartarie Tronchetti di Lucca
Lucca, 5 giugno 2020 – Comunicato Stampa dell’Azienda Usl Toscana nord ovest
Nuova donazione da parte delle Industrie Cartarie Tronchetti Spa all'ospedale San Luca di Lucca. A metà aprile scorso l'azienda aveva donato due colonne videobroncoscopiche, un fibroscopio con videocamera e due ecografi portatili destinati al reparto Covid-19 dell'ospedale di Lucca e due defibrillatori per la rete IMA (infarto miocardico acuto) del servizio 118. A poco più di un mese di distanza la ditta lucchese leader nel settore dei prodotti in carta per usi domestici, con società in Italia, Spagna, Germania, Francia e Polonia, ha fatto pervenire al San Luca circa 10mila mascherine FFP2, particolarmente necessarie per chi assiste pazienti positivi o potenzialmente positivi al Covid-19.
Il gruppo ICT torna così a dare un segno tangibile e concreto di vicinanza, ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario dell'ospedale di Lucca per sostenerne lo sforzo contro il virus.
La Direzione dell’Azienda Usl Toscana nord ovest e la direzione dell'ospedale di Lucca ringraziano per la generosità dimostrata, anche a nome di tutto il personale del San Luca. La solidarietà e la vicinanza dell’intera comunità ha svolto un ruolo fondamentale in questi mesi nel motivare e sostenere quotidianamente gli operatori sanitari. (dp)
21 maggio: la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo
Happy World Day for Cultural Diversity for Dialogue & Development!
La diversità culturale è un importante elemento di crescita, a tutti i livelli.
Sul posto di lavoro produce molti effetti positivi: fornisce maggiori competenze, aumenta la produttività, la creatività e la risoluzione dei problemi, migliora le conoscenze culturali promuovendo al contempo l'innovazione.
La nostra Filosofia Greenfield si basa anche su questo.
Industrie Cartarie Tronchetti a sostegno dell’ospedale San Luca di Lucca contro l'emergenza Covid-19: essenziale donazione di apparecchiature medicali
Lucca, 15 aprile 2020 – Comunicato Stampa dell’Azienda Usl Toscana nord ovest
Industrie Cartarie Tronchetti S.p.A, azienda lucchese leader nel settore dei prodotti in carta per usi domestici, con società in Italia, Spagna, Germania, Francia e Polonia, ha donato n.2 colonne videobroncoscopiche, n.1 fibroscopio con videocamera e n. 2 ecografi portatili per l’ospedale di Lucca reparto Covid-19 e n. 2 defibrillatori per la rete IMA (infarto miocardico acuto) del servizio 118.
I due ecografi sono già stati consegnati in questi giorni, i due defibrillatori saranno consegnati entro la fine della settimana, mentre le due colonne videobroncoscopiche e il fibroscopio saranno consegnate entro fine mese.
L’azienda ha inteso sostenere lo sforzo dell’ospedale San Luca di Lucca, rivolto a proteggere la comunità dagli effetti del virus, e dare un segno concreto di vicinanza, ai medici, agli infermieri ed a tutto il personale sanitario.
La Direzione dell’Azienda Usl Toscana nord ovest e la direzione dell'ospedale di Lucca ringraziano sentitamente Industrie Cartarie Tronchetti per la generosità dimostrata, anche a nome di tutto il personale impegnato in prima linea nella cura dei pazienti affetti da Covid-19. In momenti critici come questo, la solidarietà e la vicinanza dell’intera comunità è un motivo in più e dà un senso in più all'opera condotta quotidianamente da tutti i nostri operatori. Uniti siamo più forti!
Comunicato Coronavirus (COVID-19)
ICT SpA monitora costantemente e con estrema attenzione la diffusione del nuovo Coronavirus (COVID-19), al fine di individuare le misure di prevenzione necessarie a garantire la tutela dei propri dipendenti, le loro famiglie, collaboratori, fornitori, clienti e della comunità, in accordo con le indicazioni delle Autorità sanitarie ed in ottemperanza alle ordinanze locali e nazionali.
Per la gestione dell’emergenza è stata istituita una Unità di Crisi, che ha il compito di analizzare la situazione interna e l’evolversi dei provvedimenti delle autorità competenti, evidenziare i potenziali rischi connessi con le attività, individuare le possibili misure di contenimento e coordinarne l’applicazione sul campo verificandone al contempo l’efficacia.
Tra le principali misure intraprese segnaliamo ed a solo titolo di esempio:
- Campagna informativa sui corretti comportamenti individuali, interni ed esterni alle situazioni lavorative
- Gestione controllata degli accessi e contingentazione degli spazi comuni
- Piano straordinario di rinforzo delle misure igienico-sanitarie
- Applicazione diffusa della modalità di lavoro in smart working per tutte le funzioni dove questo è possibile e chiusura dei reparti aziendali non essenziali
- Blocco trasferte e riunioni ed utilizzo intensivo di strumenti per effettuare meeting in modalità remota.
La sicurezza è il nostro primo obiettivo, nel rispetto delle norme in vigore e dei propri dipendenti, secondo i principi cha da sempre ci contraddistinguono.
L’azienda è fortemente impegnata, a tutti i livelli operativi, su questo fronte e metterà in campo tutte le risorse necessarie per preservare la continuità delle forniture.
Siamo convinti che un atteggiamento responsabile ed attento sia di beneficio a noi stessi, ai nostri colleghi, alle nostre famiglie ed alla comunità e ci permetterà di gestire al meglio questa difficile fase.
Avviata la nuova centrale di produzione di aria compressa e il relativo sistema di recupero termico presso lo stabilimento di Piano della Rocca
È stata ufficialmente avviata la nuova centrale di produzione di aria compressa e il relativo sistema di recupero termico presso la cartiera di Piano della Rocca. In linea con quanto atteso in fase di progetto, la tecnologia adottata garantisce un significativo risparmio di energia elettrica e conseguenti minori emissioni di CO2 per la produzione di aria compressa necessaria all’intero stabilimento produttivo. Le nuove macchine risultano più efficienti in termini di produzione aria compressa e, diversamente dalla configurazione precedente, sono alimentate tramite inverter permettendo di avere prestazioni ottimali in qualsiasi condizione di carico. Inoltre i nuovi compressori sono dotati di sistema di recupero termico dal circuito di raffreddamento. Questo calore, altrimenti dissipato, è utilizzato per scaldare acqua per l’alimentazione dell’intero impianto di climatizzazione e Acqua Calda Sanitaria di uffici e spogliatoi (di nuova costruzione) dello stabilimento. Gli interventi effettuati confermano il continuo impegno del Gruppo ICT verso l’efficienza energetica, la sostenibilità e la tutela dell’ambiente.